Descrizione
Formato: cm 16×23
Pagine: 308
Rilegatura a filo di refe
Con illustrazioni in bianco e nero
ISBN: 9788898422920
(2024)
Viaggi e racconti nella storia adriatica poco nota
Alcuni argomenti trattati nel volume, un estratto dal sommario:
– L’Adriatico nella cartografia;
– Pirati e altre storie, personaggi e viaggi (Uno scontro navale nelle acque di Salvore; Matteo de Giorgi le vicende di un avventuriero raguseo del Trecento; Messer Polo fra terre e mari; I pirati dulcignotti; Tre sopracomiti Missoli di Pago; Ragusei nel “Nuovo Mondo”; Col veliero Buona ventura; Da Trani a Lesina i nobili Bertuzzi; Halley, l’uomo della cometa preferì Buccari a Trieste; Lungo le coste d’Italia l’Arciduca marinaio; Navigazione in brick-schooner; La battaglia navale di Pirano; Fiume, ultimo Ottocento tra vela e vapore; Viaggi sugli oceani di corvette e fregate);
– Episodi tra le due guerre mondiali (Racconti di vecchi lupi di mare; L’odissea del Velebit; L’ultimo viaggio del Rex; Mio fratello marinaio a Capo Matapan);
– Dal Quarnero a Curzola un po’ di folklore (Le tonnare di Buccari; Sansego l’isola di sabbia; I segreti di Lussinpiccolo; Un’isola di nome Badia);
– Fogli e goccioli sparsi (Sulle rotte del mondo le avventure di capitan Bonaventura; Nacque a Portorè la prima Marina da guerra austriaca; Bandiera Rossa d’Onore; Un navigatore diventa vicerè; Papi sull’Adriatico in tempesta);
– Otto favole di mare quarnerine e istriane.
«Il conte Giorgio Subich codificò per gli Almissani l’antico diritto di pirateria, stabilendo quanto segue: “Al conte sarà riservata metà del tributo delle città oltremarine. Legni pirati da quaranta remi o più sosterranno la sesta parte delle spese ed avranno il quinto del lucro. Legni da ventiquattro a quaranta remi sosterranno il sesto delle spese ed avranno il sesto del lucro. Legni da dieci a ventiquattro remi avranno la parte di due uomini. Il legno da dieci remi in giù si accontenterà della parte di un uomo solo.»
«Si ha così notizia della presenza di marinai, cittadini della Repubblica di Ragusa, sulle tre caravelle di Cristoforo Colombo nelle spedizioni organizzate dal valoroso navigatore genovese che lo portarono nel continente americano. Di uno di quei compagni si conoscono soltanto il cognome, Martolossi, e la terra natale: Isola di Mezzo (oggi Lopud). Era imbarcato sulla caravella Niña, come le altre due piccola e di costruzione leggera, aperta, mal attrezzata e peggio calatafata, con improvvisate baracche per gli equipaggi. Subito dopo la scoperta del nuovo continente, la Repubblica di Ragusa ottenne dalla Spagna il privilegio di mandare proprie navi nelle Indie Nuove, trasportando nell’America Centrale e Meridionale anche alcune famiglie dalmate, i primi emigranti.»
«Alle 7 suona l’ora in cui si avverò il mio desiderio da così lungo tempo custodito nell’animo: un viaggio per mare […] questo momento mi provocò una forte, istintiva commozione, era la prima volta che lasciavo la patria per un lungo periodo, e mi affidavo al mare per un lungo viaggio. Velocemente tagliammo le onde e già verso le 7 e un quarto salimmo, al suono dell’inno nazionale, a bordo della fregata Novara, il nostro futuro palazzo navigante, il cui solo nome dovrebbe essere di buon auspicio per un austriaco.» (Massimiliano d’Asburgo).
Giacomo Scotti è nato a Saviano (Napoli) nel 1929 e si trasferisce nel 1947 nel Friuli Venezia Giulia, passando poi in Istria. Dall’età di diciannove anni vive e opera a Fiume (Rijeka), “vagabondando” fra lo Stivale e i Balcani come giornalista, ricercatore e scrittore (poeta, romanziere, favolista, storico, traduttore letterario). Particolarmente numerose sono le sue opere sulla marineria e in particolare sul Mare Adriatico. Per limitarci alle più recenti, ricordiamo: L’arcipelago del Quarnero e le Brioni (1980); Gli arcipelaghi di Zara e Sebenico (1984), Vele di ventura (1977); I pirati dell’Adriatico (2001); Lissa 1866. La grande battaglia per l’Adriatico (2004); Avventure sui mari (2004); Ragusa, la quinta repubblica marinara (2006); Adriatico e Balcani, Slavi e Italiani (2008); Lupi di mare sotto le vele. Dall’Adriatico sui mari del mondo (2010); Nell’azzurro isole verdi (2010); La micronesia di Lussino (2014); Il mare dei corsari (2016); Giro del mondo a vela (2016); Disertori in Adriatico. Pagine sconosciute della Grande Guerra (2016); Il Conte di Lissa (2017); Miti e storia dell’Adriatico (2019); Navi, porti, bordelli. Vita di marinaio dall’Adriatico al Sudamerica (2019); Uomini e mari. Dall’Adriatico su tutti gli Oceani (2019); Adriatico, il mare degli ardimentosi (2021).