Descrizione
Formato: cm 15×21
Pagine: 104
Rilegatura a filo di refe
ISBN: 9788898422814
(2023)
Miralegra, canto corale femminile caro delle ‘sessolote’, le donne che mondavano sementi, spezie e caffè nei magazzini del Portovecchio di Trieste, dà il titolo a questo romanzo, ritratto di una Trieste ‘sparita’, riproposto a trent’anni dalla prima edizione. Ambientato in un’osteria del popolare rione di San Giacomo in un giorno qualunque, dà corpo ad una storia ‘corale’ della città. Gli avventori vanno e vengono, ciascuno con il proprio carico di affanni, dolori, sogni e speranze. Si incrociano gli sguardi e i pensieri. Scrisse Roberto Damiani nella recensione pubblicata allora su Il Piccolo: «Una sgomenta incertezza, lievita dubbi e apprensioni, rimorsi e recriminazioni, sfibra gli interpreti dell’inquietante «divertissement» joyciano; e questa incertezza, che è appunto crisi d’identità, se trasferita dall’individuo alla comunità, è ancora più amara e credibile delle divagazioni che puntano a spiegarci secondo logica le aporie della storia di Trieste e le contraddizioni infinite delle sue troppe anime in tormento, magari attraverso riferimenti espliciti o citazioni letterarie per linee oblique». Protagonisti l’oste e un gatto.
Scrittrice e giornalista, Marina Silvestri, ha lavorato nelle redazioni e per le rubriche ed i programmi della Rai di Trieste, Trento e Roma, dove aveva vissuto gli anni di studio e formazione nel settore delle produzioni cinematografiche venendo a contatto con autori e registi. Ha pubblicato a partire dagli anni Novanta testi di saggistica, narrativa e divulgazione scientifica per i tipi di varie case editrici italiane.