Descrizione
Formato: cm 16×23
Pagine: 362
Rilegatura a filo di refe
ISBN: 9788898422388
(2019)
Prefazione di Claudio Grisancich
“Avevo 17 anni quando decisi di tenere il mio Diario. Ero imbarcato e il poco tempo libero a disposizione non dava spazio ad alcun altro passatempo che non fosse la lettura o i giochi da tavolo con i colleghi quando si era in mensa dopo il servizio. L’unica compagna di vita che mi dette sollievo in quegli anni, ed anche in seguito, fu la lettura. Tenere il Diario era come un dialogare con me stesso. Alle volte fantasticavo o inventavo storielle, anche banali. Dopo il pensionamento anticipato e più in là ancora, per essere rimasto vedovo, trovai il modo per dare un senso alla mia vita, dedicandomi allo scrivere”.
Gioacchino Staropoli nasce a Trieste nel 1939. Rimane orfano del padre, scomparso in mare nel 1942. Dal 1956 al 1969 lavora per la Società di Navigazione Adriatica sulle tratte per il Medio Oriente e il Mar Nero. Successivamente si impiega alla Ferriera di Trieste. Ama la musica, la letteratura, la storia, la montagna e il calcio. Ha pubblicato due libri in versi: Poesie in famiglia e L’onda dei ricordi e due in prosa intitolati Lo zio Andrj e Il risveglio di Lara – Kim, un rispettabile volpino.