Come tutte le mattine Gisleno di Malcesia si svegliò con quel chiodo nella testa: la gloria. Ma era di cattivo umore; aprì un occhio e lo richiuse inorridito. Non gli andava di svegliarsi. Non accadeva mai nulla. Fosse almeno potuto partire subito! Ma voleva lasciar Malcesia in buone mani; cosa non facile, dato che Pelagio, il siniscalco, risentiva ormai di una vita avventurosa (dedita al vino quanto agli interessi del suo duca) col ritrovarsi di continuo fra salamandre, ragni e altre bestiacce. Gisleno di Malcesia è un giovane cavaliere desideroso di partire per la Terra Santa in cerca di avventura e gloria eterna, tuttavia il destino sembra accanirsi contro di lui, trattenendolo nel paese di Minnesingheria, dove sono all’ordine del giorno tornei e rivalità, oscure trame e magie al pari di innamoramenti, intrighi e maldicenze.
Liliana Gregorin ha pubblicato con Vallecchi All’ombra della Tigre (1989 - tradotto e pubblicato in America); con Campanotto Il pianeta che non c’è. L’età educativa nella letteratura italiana tra Ottocento e Novecento (2002 - da una serie di conferenze tenute al Collegio
del Mondo Unito di Duino); con il Ramo d’Oro Editore Il Cavaliere innamorato (2005); con Manni L’eredità involontaria (2009); con Hammerle Editori Quando i giorni erano lunghi (2019) e Il patto (2020).
Formato: cm 12x16,5
Pagine: 120
Rilegatura a filo di refe
Anno 2021
ISBN: 978-88-98422-59-3